7 febbraio 2021: Giornata nazionale per la Vita

Il prossimo 7 febbraio si celebra la 43esima Giornata per la Vita, sul tema “Libertà e vita”. L’Ufficio di pastorale famigliare della Diocesi di Foligno propone per commemorare la giornata la celebrazione di una Santa Messa di ringraziamento per il dono della Vita e per i nati nel 2020, sabato 6 febbraio 2021 alle ore 18.00 presso la Pro-cattedrale S. Agostino. Inoltre, come viene detto nel messaggio della CEI, “la Giornata per la Vita 2021 vuol essere un’occasione preziosa per sensibilizzare tutti al valore dell’autentica libertà, nella prospettiva di un suo esercizio a servizio della vita”, per questo domenica 7 febbraio nelle messe che si celebreranno nelle parrocchie della nostra Diocesi si propone di sensibilizzare la comunità sul dono per la Vita.

Per prepararci all’evento nazionale l’Ufficio diocesano, nella settimana da domenica 31 gennaio a sabato 6 febbraio, sulle pagine social di Facebook dell’Ufficio di pastorale famigliare e della Diocesi di Foligno verranno trasmesse delle pillole che ci accompagneranno alla 43° giornata nazionale per la Vita. Inoltre l’Ufficio di pastorale famigliare e il Centro Amore e Vita ​ hanno preparato insieme un sussidio che aiuterà a riflettere sul dono per la Vita.

DA SCARICARE IN ALLEGATO LA LOCANDINA E IL SUSSIDIO.

 

Pubblichiamo il Messaggio che il Consiglio Episcopale Permanente della CEI ha preparato per la 43a Giornata Nazionale per la Vita.

La pandemia ci ha fatto sperimentare in maniera inattesa è drammatica la limitazione delle libertà personali e comunitarie, portandoci a riflettere sul senso profondo della libertà in rapporto alla vita di tutti: bambini e anziani, giovani e adulti, nascituri e persone in fin di vita. In questo forzato look down abbiamo sofferto tante privazioni e abbiamo respirato quanto è importante la tutela della salute e questo richiede impegno e attenzione di ciascuno. La 43’ giornata per la Vita vuole essere una occasione preziosa per sensibilizzare tutti al valore dell’autentica libertà, infatti “la libertà non è il fine, ma lo “strumento” per raggiungere il bene proprio e degli altri, un bene strettamente interconnesso.” La vera questione quindi non è la libertà ma l’uso di essa, infatti la libertà del singolo che si ripiega su di sé diventa chiusura e violenza nei confronti dell’altro. Un uso individualistico della libertà porta a strumentalizzare e rompere le relazioni, distrugge la ”casa comune”, rende insostenibile la vita, costruisce case in cui non c’è spazio per la vita nascente e moltiplica solitudini in dimore abitate sempre più da animali ma meno da persone. Quindi il binomio libertà e vita è inscindibile, senza il dono della libertà l’umanità non sarebbe sé stessa; senza il dono della vita non avremmo la possibilità di lasciare una traccia di bellezza in questo mondo, di cambiare e migliorare la situazione in cui si nasce e si cresce. La responsabilità è l’asse che unisce la libertà e la vita. Senza responsabilità, libertà e vita sono destinate a entrare in conflitto tra loro rimanendo incapaci di esprimersi pienamente. L’esercizio pieno della libertà richiede la Verità: se desideriamo servire la vita con vera libertà occorre che tutti gli uomini di buona volontà si impegnino a conoscere e a far conoscere la Verità che ci rende liberi veramente. Solo così potremo accogliere con gioia ogni vita umana, unica e irripetibile, che vale per sé stessa e costituisce un valore inestimabile. Quindi “rispettiamo, difendiamo, amiamo ​ e serviamo ​ la vita, ogni vita, ogni vita umana! Solo su questa strada troveremo giustizia, sviluppo, libertà, pace e felicità!